Mi chiamo Silvia, ho 20 anni e sono al secondo anno di università. Studio, passo del tempo con gli amici, mi faccio sgridare dai miei genitori perchè non sono mai a casa, quando riesco do una mano in oratorio a Pinerolo e continuo a partecipare alle attività dell'MGS (movimento giovanile salesiano): sono una ragazza normale, insomma. Ora che ci penso, però, la maggior parte delle cose che faccio nella mia vita adesso me le hanno insegnate in questa scuola, dove ho trascorso sette anni meravigliosi. La mia migliore amica l'ho conosciuta tra quei banchi, l'importanza del servizio, del dare più di ciò che si riceve, la fermezza nello studio, oltre che le nozioni... sono tutte cose che ho imparato, a volte con fatica, a volte con gioia, a Cumiana. Ricordo con tanta nostalgia i campi estivi, i professori stupendi che ho avuto e con cui continuo a tenermi in contatto, i don, tutti i sales, le partite a ping pong con don Lino, le cuoche che avevano sempre una parola gentile per ognuno, oltre che dei pasti buonissimi. Devo dire grazie a questa scuola e alle persone che la rendono tale perchè ha fatto e continua a fare molto per tanti e soprattutto mi ha resa una "buona cristiana e un'onesta cittadina", come don Bosco voleva i suoi ragazzi.
Silvia Samorè, Studentessa